
ARONA - 14-06-2021 -- Finirà in Tribunale la querelle tra Comune e camperisti. L’”Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti” ha notificato al Comune il ricorso al Tar per l’annullamento dell’ordinanza, emessa dal Comando della Polizia Locale, con la quale si è istituito, dal mese di marzo, il divieto di transito e di sosta in alcune vie di accesso al lago impedendo il passaggio dei veicoli di altezza superiore ai due metri ponendo dei limitatori di altezza. Il sindaco Federico Monti spiega: “La decisione di chiudere le aree a lago è stata assunta dopo che ci siamo ritrovati, lo scorso anno, per ben tre volte con i parametri di balneazione al Lido fuori controllo. E ciò avveniva dopo che, in ogni fine settimana, una serie di camper sostavano per più giorni nell’area accanto alla spiaggia, lasciando poi anche dei rifiuti. I camper possono andare nei campeggi vicini di Dormelletto dove ci sono le piazzuole attrezzate. Con i gestori dei campeggi abbiamo stabilito una convenzione che prevede sconti del 10% per chi soggiorna in quelle zone e poi fa spesa ad Arona".
.Le motivazioni addotte dal Comune non convincono assolutamente l’avvocato Marcello Viganò, rappresentante legale dei camperisti, pronto a dare battaglia al Tar: “ Per noi non c’è stata una sufficiente istruttoria da parte dei vigili urbani. Non bastano tre prelievi negativi delle acque per accusare tutti i camperisti di essere degli inquinatori. Tanto più che la situazione in quella zona è da tempo difficoltosa per altri scarichi a lago delle civili abitazioni". (M.R.)


