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fabbrichetta

ARONA-01-11-2021 -- Da fabbrica a sede di lavoro per i disabili. Questo l’ambizioso progetto, presentato all’ex Cinema San Carlo di Arona, che nascerà dal recupero di un’area industriale dismessa nel quartiere Sacro Cuore. Gli spazi sono ora sono stati messi al centro di un progetto di rigenerazione e riuso. L’area è stata messa a disposizione dagli eredi della azienda Paolo Astori e della famiglia Campagnoli che hanno concesso per 30 anni la ex fabbrica alla associazione FARE , acronimo di Formazione, Appartenenza, Responsabilità, Esperienza ,un insieme di enti e associazioni che si occupano di inclusione sociale nelle province di Novara, Verbania, Varese e Vercelli. Il progetto punta a sviluppare opportunità concrete per l’inclusione lavorativa di disabili e persone in difficoltà, per ridurre il disagio sociale dei giovani in attesa di lavoro, ma anche per offrire opportunità di stage e tirocinio a studenti delle scuole superiori. Protagonista della iniziativa è la Cooperativa Il Ponte di Invorio. Così l’assessore al Welfare, Marina Grassani: “La ex azienda è stata pensata e suddivisa in tre zone, ognuna con un diverso obiettivo e distinta dalle altre, ma interconnesse: la prima vede la realizzazione di uno spazio laboratorio-produttivo per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e svantaggio sociale; la seconda punterà a creare stage formativi con macchinari di ultima generazione per la preparazione al mondo del lavoro, mentre la terza sarà luogo di aggregazione e di studio per gli studenti delle scuole superiori e dei centri formativi della città.”

Se si raccoglieranno fondi sufficienti, i lavori strutturali per il riuso della fabbrica partiranno a inizio 2022 e, una volta conclusi, saranno una quarantina le persone coinvolte. (M.R)

 

 

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