
ARONA - 14-02-2022 -- Con una nota diffusa il sindaco di Arona, Federico Monti, spiega le decisioni che lo hanno portato a non consentire lo svolgimento del Tredicino.
"La decisione di non consentire lo svolgimento di tale manifestazione non è stata presa a cuor leggero, ma nella mia qualità di responsabile della salute della collettività locale e di responsabile dell'ordine pubblico, dopo una serie di consultazioni con operatori scolastici, sanitari, sindaci dei comuni limitrofi, forze dell'ordine", scrive il sindaco.
"Le ragioni alla base di tal decisione sono da ascrivere principalmente allo stato di emergenza sanitaria che, in base alla vigente normative, dovrebbe terminare il 31 marzo e al fatto che la Regione Piemonte è attualmente in "zona arancione". Del resto, in ambito scolastico si registra ancora la presenza di molti alunni in DAD e la soglia dei contagi non si è ancora abbassata al punto tale da considerare realizzate le necessarie condizioni di sicurezza", chiarisce il primo cittadino.
"Da responsabile della Salute pubblica non posso permettere che nella mia città si creino i presupposti per l'insorgenza di nuovi focolai, visto l'afflusso di persone, anche dai comuni circostanti, che questo tipo di manifestazione cagiona. Trattasi di migliaia di persone che andrebbero ad aggiungersi al già foltissimo numero di visitatori che nel week-end affolla la nostra Arona. Ritengo necessario fra l'altro ricordare che il luna park, specie durante la settimana, è frequentato tanto da bimbi, quanto da adulti e nonni", aggiunge Monti,
"Sono comunque a rinnovare, così come già espresso in una riunione con gli operatori del settore, la mia disponibilità a consentire lo svolgimento della manifestazione in un priodo successivo, compatibilmente con le iniziative già programmate e anticipo che l'amministrazione, a compensazion del mancato introito per tutte le famiglie coinvolte, nel 2023 concederà una settimana aggiuntiva al periodo di svolgimento del Tredicino".


