VARALLO POMBIA - 27-02-2022 -- Anche il Consiglio comunale di Varallo Pombia ha voluto far sentire la propria voce sulla drammatica situazione che si è così rapidamente evoluta in un vero e proprio attacco militare russo all'Ucraina: "Sappiamo bene che non sarà una presa di posizione di un piccolo paese come il nostro a cambiare le cose - spiega il sindaco, Joshua Carlomagno - ma ci sembrava importante non rimanere in silenzio davanti all'accaduto, e contemporaneamente esprimere la nostra solidarietà ai 23 concittadini di origine ucraina. Il testo è stato concordato con i capigruppo di minoranza, Danilo Gorla e Sergio Praderio, perché potesse rappresentare tutto il Consiglio. Nello stesso spirito l'Amministrazione prenderà parte alla fiaccolata in programma a Castelletto Sopra Ticino domenica 28 febbraio, con partenza alle 18.30 dal Municipio".
Questo il testo del documento: "Visti i recenti avvenimenti bellici e la tragica situazione che sta attraversando l’Ucraina, il Consiglio comunale di Varallo Pombia intende esprimere in modo unitario la ferma opposizione alla guerra, che già la nostra Costituzione ripudia come “strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e condanna l’inaccettabile invasione perpetrata dalla Russia ai danni di uno Stato indipendente e sovrano.
Tutti i Consiglieri esprimono la propria vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite nella speranza che si possa in tempi rapidi tornare a una situazione pacifica e condividono lo spirito di quella parte del popolo russo che, scendendo in piazza nella giornata di ieri, ha manifestato in favore della pace e per la fine delle ostilità.
La guerra che verrà
non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente egualmente.
Bertold Brecht"


