
POMBIA - 30-04-2022 -- Si è svolta, nella sala polivalente di Pombia, la consegna di una targa, segno di riconoscenza e gratitudine che arriva dopo 77 anni, in ricordo del partigiano Giovanni Grazioli. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Culturale Stella Alpina e dall’Anpi sez. Rinaldo Bertolotti di Pombia in collaborazione con l’amministrazione comunale. Questo riconoscimento è il primo step di un percorso che si prefigge come obiettivo quello di intitolare un luogo alla memoria del partigiano “Gianni”.
Così recita la targa consegnata alla nipote ,Giovanna Grazioli: " Giovanni Grazioli “Gianni” partigiano della I Divisione Alpina G.L., Brigata “Valle Grana”; Medaglia di bronzo al V.M.- caduto eroicamente in combattimento il 29/04/1945 durante la battaglia per la liberazione di Cuneo".
La cerimonia si è svolta alla presenza della Presidente Pietra De Blasi dall’Associazione Culturale Stella Alpina, del Presidente Cesare Denisi dall’Anpi sez Rinaldo Bertolotti di Pombia, del sindaco, Nicola Arlunno di Piero Beldì, l’artefice primo, indefesso di questa iniziativa. Hanno partecipato tanti cittadini e amici delle sez. Anpi del territorio
Il prof. Gigi Garelli, direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo ha tenuto una lectio magistralis su “La battaglia per la liberazione di Cuneo e il contributo del partigiano Giovanni Grazioli”, ha fatto un quadro storico degli eventi, delle deportazioni degli ebrei, delle fucilazioni, delle brigate che operavano nelle valli del cuneese, per conoscere meglio quello che è stato lo spirito, il credo negli ideali di chi ha lottato e per evidenziare il contributo del partigiano G. Grazioli, che ha operato in Val Grana e in pianura nella difesa della città. Dire Valle Grana è lo stesso che innalzare una bandiera, una insegna di combattimento, un vessillo di fede. La testimonianza della nipote è stata arricchita da una proiezione che ha fatto conoscere fatti e documenti inediti dell’archivio di famiglia.
Grazioli Giovanni di Cesare – Nome di battaglia “Gianni”, era nato a Pombia il 26 marzo 1923. Ferroviere è entrato a far parte della Resistenza nelle formazioni di Giustizia e Libertà- Prima Divisione Alpina- Brigata Val Grana.
Ha partecipato alla battaglia per la liberazione della città di Cuneo ed è caduto in combattimento nella notte tra il 28 e il 29 aprile 1945 in piazza Duccio Galirmberti di Cuneo. È stato insignito di medaglia di Bronzo al Valor Militare.



