ARONA -01-07-2017- Maurizio Robberto: “Giovanni Di Domenico era

il capitano per antonomasia dell'Arona. Lo stadio deve rimanere intitolato a lui.” Tiziano Brocca e Bruno Rossi, aronesi doc, hanno ricoperto, in periodi diversi, il ruolo di capitano dell'Arona Calcio. Il primo, negli anni '70.  nel periodo dell'ascesa dell'Arona dalla Promozione in D, il secondo in C-2,  dopo aver ricoperto per anni il ruolo nella Pro Vercelli in C. Ora il Comune, sotto la spinta emotiva di alcuni tifosi, da un anno ha fatto istanza al Prefetto. Vuole intitolare il nuovo stadio di via Monte Nero a Valerio Del Ponte, un tifoso morto prematuramente solo due anni fa, cancellando però la memoria di Di Domenico, ex insegnante morto prematuramente in un incidente stradale, bandiera dell' Arona in serie D e stopper granitico anche in C-2. Spiega Brocca: “ Non sapevo nulla di questa iniziativa. Pensavo che lo stadio di via Monte Zeda, ora dismesso, avesse trasferito automaticamente il nome nel nuovo impianto. Ovviamente sono contrario alla cancellazione della intitolazione che mi sembra un'assurdità. “ Bruno Rossi, già dirigente e allenatore dell' Arona aggiunge: “ A Del Ponte si può' dedicare un torneo o magari la tribuna se si vuole, ma lo stadio deve rimanere intitolato a Giovanni. Basta togliere la targa posta in via Monte Zeda in uno stadio dismesso ove crescono solo erbacce.” Della stessa opinione anche Marco Gialdini, anche lui ex compagno di squadra: “Eravamo un gruppo unito, tutti di Arona, dalla passione per il calcio nelle giovanili. Con lui anche Renato Muscarà, Giuseppe Mancuso e Maurizio Muratori. Del Ponte lo conoscevo. A lui si potrebbe intitolare la tribuna”  Pippo Resta, ex presidente storico dell' Arona Calcio:” Gli dedicammo lo stadio e un torneo che coinvolse le squadre del territorio in cui gioco', tra cui Oleggio, Borgosesia e Gravellona.” Il sindaco Alberto Gusmeroli non si commuove: “ Dedicare lo stadio a Del Ponte lo ha chiesto la gente, potremmo fare una doppia intitolazione.”