ARONA-02-08-2017-Il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli ribatte dalla propria pagina facebook alle accuse mossegli dal Pd nei giorni scorsi, sfociate durante il consiglio comunale con bandiere rosse e “bella ciao”, ripercorrendo la cronologia degli eventi: “il 21 luglio ad Arona, in Piazza San Graziano, viene a parlare della guerra in Siria il Presidente della comunità siriana italiana Dr.Abbas. L’incontro, che è parte delle numerose iniziative legate all’Arco di Palmira, è proposto da una Fondazione di Novara con il patrocinio del Comune di Arona. Alla serata partecipa anche il fotoreporter del Giornale Sig.Palladino. Durante l'incontro narrano dei loro viaggi in Siria e della drammaticità della Guerra. La serata è molto partecipata. Io non ero presente a causa di un altro impegno – continua il Sindaco - ma le molte persone presenti e l’Assessore Peverelli che mi sostituiva, mi hanno riferito che si è parlato solo della guerra in Siria e delle molte sue tragedie. Il 23 luglio il Pd locale fa un comunicato in cui evidenziano i trascorsi passati del Sig. Palladino e quindi una sua condanna in primo grado come membro di Casa Pound per lesioni a persone del Pd/centri sociali a Roma. Noi che non ne conoscevamo i trascorsi, veniamo accusati di essere una giunta revisionista e a favore del fascismo! Chiedendoci di scusarci! Ieri in Consiglio Comunale, prima fuori dalla porta e poi in sala, vestiti di rosso e con bandiere rosse, si è presentato un gruppo di 25/30 persone del Pd, proveniente da tutta la provincia (e questo la dice lunga sull’interesse alla polemica strumentale del Pd), e dopo che la Presidente del consiglio comunale Dr. Monia Mazza ha rifiutato di trattare un ordine del giorno perché fuori regolamento, se ne sono andati gridando “vigliacchi, vigliacchi” e asserendo che siamo una Giunta revisionista. Vorrei dirvi che certe scene non sono per nulla da persone democratiche, che non accettiamo lezioni di democrazia o di antifascismo, da chi arriva ad urlare epiteti in Consiglio Comunale, anche perché prima di noi, quando amministravate voi, le giornate della memoria per gli eccidi agli ebrei, quella per gli eccidi degli italiani nelle foibe, il 14 aprile battaglia di Arona, il 25 aprile in parte non venivano nemmeno ricordate, ed in parte senza la condivisione come facciamo noi delle nuove generazioni nelle scuole di ogni ordine e grado. Le scuse le dovreste presentare voi a me, alla giunta, alla città per gli insulti in Consiglio Comunale. Noi siccome riteniamo che i bisogni della gente siano altri e non queste strumentalizzazioni politiche, continueremo ad occuparci dei problemi della gente e della città, una città che è stata abbandonata negli anni dell’amministrazione del Pd (o come si chiamava prima il Pd….Pci, Dp) dove la miopia politica ha imperato, la speculazione edilizia esplosa, l’inquinamento del lago la regola. Quando con voi la Rocca era chiusa, il Lido abbandonato e la Nautica fatiscente, e molto altro ancora di negativo, tutto ben più importante della strumentalizzazione politica che state facendo di un fatto inesistente. In ultimo ringrazio Carla Torelli figlia del partigiano e Senatore Torelli, che ha deciso di rimanere in aula dissociandosi dal comportamento del suo partito democratico che così democratico non si è di fatto dimostrato”.