ARONA-18-08-2017- Sono continuati i bagni proibiti alla Punta del Vevera (tre morti annegati in due estati), nonostante alcuni passaggi dei vigili urbani. Intorno alle 16,30 di ieri erano almeno una dozzina i bagnanti, tra cui molti bambini, anche se ora un cartello è stato posto sul bagnasciuga. Intanto i famigliari della vittima, un operaio di Castronno di 27, ivoriano, hanno lamentato che i cartelli non sarebbero stati visibili accedendo dalla spiaggia del lido ove tutti facevano il bagno, ma l'uomo sarebbe morto per una congestione. (M.R.)