ARONA- 23-09-2017- Non sei di Arona ?
Nozze gratis senza pagamento delle tasse comunali: basta che fai il rinfresco od il pranzo dei fiori di arancio in città. E vale anche per le unioni gay. Anche quest'anno la giunta Gusmeroli ha deciso di agevolare chi decide di rimanere ad Arona a festeggiare il proprio si', estendendo l'agevolazione anche le Unioni Civili. Il provvedimento era stato introdotto nel 2011 dalla giunta Gusmeroli per un contributo da riconoscere ai coniugi che avessero contratto matrimonio civile ad Arona e che avessero usufruito, per il ricevimento del proprio matrimonio, di strutture ricettive e/o di ristorazione site sul territorio del Comune di Arona. Finora in sette anni, solo dieci coniugi hanno usufruito dell'agevolazione: 2 nel 2011, 3 nel 2013, 4 nel 2014 e due soli nel triennio 2015-2017 Ora il Comune ha deciso di estendere il contributo contemplando anche le unioni civili e i casi in cui i matrimoni o le unioni civili vengano effettuate fuori dalla Casa Comunale (ad esempio in Rocca), recependo anche la legge 20 maggio 2016, n. 76 con le norme che si applicano anche ad ognuna delle parti dell'unione civile tra persone dello stesso sesso. Il sindaco Alberto Gusmeroli ha ribadito: "Il Comune di Arona promuove lo sviluppo economico del proprio territorio anche attraverso forme di sostegno finanziario concedendo, nell'ambito delle disponibilità di bilancio, contributi economici come per chi apre una nuova attività o per i giovane che avviano un esercizio commerciale. La finalità di tale contributo è quella di incentivare indirettamente líutilizzo di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e/o strutture ricettive site sul territorio aronese contribuendo cosÏ allo sviluppo economico del territorio". Per essere ammessi al contributo, pari al 100% della spesa, occorrere che i coniugi si trovino nelle seguenti condizioni: "Aver contratto matrimonio o unione civile ad Arona, essere stati soggetti al versamento di tariffa comunale per la celebrazione di matrimonio o dellíunione civile (quindi non essere residenti in città), aver proseguito i festeggiamenti del matrimonio o dell'unione civile con ricevimento tenutosi presso una struttura ristorativa" aronese." e/o ricettiva sita nel Comune di Arona ".
Maurizio Robberto