LUGANO 02-10-2017– Lugano a picco
a Zurigo ed il trainer Tami sembra avere le ore contate. Un’altra battuta d’arresto bianconera. Stavolta a Zurigo in una partita segnata dall’autogol su calcio d’angolo dopo 19′ del primo tempo. La squadra di casa ha trovato il raddoppio al 50′ con un tiro di Frey infilatosi all’incrocio dei pali. Per il resto grandi duelli a centrocampo e un po’ di sfiducia, oltre che stanchezza fisica e mentale nelle file dei ticinesi dopo la gara di Europa League. Il Lugano potrebbe dimezzare al 70’con Gerndt ma Vanins ha compiuto un miracolo respingendo la conclusione. Nel finale assedio del Lugano e gol in contropiede dello Zurigo con Pa Modou. Ora il Lugano è ultimo con soli otto punti. La squadra paga gli impegni di Coppa, il mancato rafforzamento dell’organico e le scelte del trainer, criticato anche dalla dirigenza, che ha lasciato fuori anche oggi per scelta tecnica l’ex laziale Ledesma. Alla ripresa del torneo, il 14 ottobre, impegno proibitivo in casa contro il Basilea. Gli impegni di Coppa rischiano di trasformarsi in un boomerang per il Lugano che deve pensare seriamente a salvarsi. (M.R)