MASSINO VISCONTI -23-10-2017 – Immobilismo e cattiva
gestione della vicenda migranti: sono questi i motivi che hanno portato alla creazione di una minoranza a Massino Visconti. Lorenzo Bontempi, capogruppo di maggioranza, e Marco Margnini hanno ufficializzato il proprio disimpegno nell’ultimo consiglio comunale e d’ora in poi saranno in opposizione con un gruppo misto. Bontempi ha spiegato: "E’un'amministrazione immobilista, che non agisce. Non supporta alcuna iniziativa che si realizza in paese come avvenuto recentemente con l’apertura del castello di Massino Visconti da parte del Fai e Pro Loco. Non ascolta i consiglieri, non ha preso posizione sulla chiusura dello sportello dell’unica banca in paese. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la cattiva gestione del gruppo di migranti giunti a Massino, Ho chiesto di indire un’assemblea pubblica, ma non c’è stato verso di farlo. Ed invece è stata realizzata a Nebbiuno. Continuerò a stare in consiglio, ma in minoranza, per stimolare e dare impulso". Il sindaco Buzzi ha risposto con una serie di manifesti e definisce "pretestuose" le dichiarazioni d Bontempi: "Abbiamo subito condiviso le preoccupazioni del comitato per la chiusura dello sportello bancario. Circa i mancati contributi, abbiamo un pareggio di bilancio da rispettare. In caso contrario dovremmo aumentare le tasse, che a Massino sono basse. Sui migranti sono tuttora in corso controlli e incontri con Prefetto, Questura, Asl e vigili del fuoco, al termine dei quali organizzeremo sicuramente un incontro. Mi auguro che si possa lo stesso collaborare per il bene del paese. Non abbiamo possibilità per sistemare le strade ed i danni subiti dal maltempo di questa estate a S. Salvatore, e pertanto è impensabile un aumento del sostegno economico a attività del territorio". (M.R.)