ARONA - 17-11-2017 - E' stato arrestato il
giovane di 24 anni che nel fine settimana ha picchiato violentemente il rivale in amore. La Procura della Repubblica di Verbania, con il fattivo ed importante contributo dei carabinieri di Arona, ha vagliato la situazione e poi arrestato l'autore del gesto avvenuto nella notte di sabato notte 11 novembre. Il giovane, rampollo di una nota famiglia aronese, e dj in un noto locale della movida cittadina, ha prima atteso il rivale, un giovane di 20 anni, residente in centro, per prima picchiarlo e minacciarlo con una pistola ad aria compressa. La vittima è stata in balia, nell'abitazione del suo aggressore, del giovane che l'ha ripetutamente picchiato, colpendondolo ad una gamba con la pistola a piombini, rasandogli infine tutti i capelli con una macchinetta. Il giovane, molto spaventato, solo il giorno successivo si è presentato al pronto soccorso ed ha sporto denuncia. La violenza dell'aggressore ha causato una prognosi di 25 giorni, la frattura di un dente, un trauma cranico e vari edemi a livello degli occhi e del viso ed una gamba ove il rivale lo ha colpito a distanza ravvicinata con i piombini della pistola. Un episodio grave “da arancia meccanica” un incubo per il ragazzo che alle 4 del mattino, dopo aver finito il proprio lavoro in un bar della movida, stava rientrando tranquillamente a casa dove è stato atteso e sequestrato dall'energumeno che ha poi ha coinvolto e picchuato anche la giovane contesa dai due, anche lei barista in un bar della movida. Per il giovane aronese le accuse sono pesanti: si va dalle lesioni, alla violenza privata, al sequestro di persona.