ARONA-02-03-2018 - Oggi, venerdì 2
marzo, presso l’aula magna del comune di Arona fondazione Cariplo ha presentato il bando “Capacity building”, con la collaborazione di Fondazione Triulza il progetto “Beeurope” ed il progetto “Digital Edu” realizzato grazie alla partecipazione dell’organizzazione non profit TechSoup. Durante l’intensa mattinata, dopo i saluti istituzionali ed i saluti delle fondazioni comunitarie del VCO e di Novara, il gruppo di lavoro di Fondazione Cariplo che si occupa del programma social innovation ha presentato il bando capacity building che ha come obiettivo il sostenere e potenziare la capacità del Terzo Settore di esprimere innovazione, culturale ed ambientale. Gli interventi finanziabili si focalizzeranno sul rafforzamento organizzativo delle non profit, sul tema della leadership ed il ricambio generazionale e sull’internazionalizzazione. I soggetti ammissibili sono singole organizzazioni con ricavi per almeno uno degli ultimi tre esercizi pari ad almeno 100 mila euro l’anno, esporre un valore del patrimonio netto non negativo, avere almeno due risorse stabilmente impiegate e svolgere attività rilevante in ambito sociale, culturale o ambientale, e, ovviamente, operare nel territorio di fondazione Cariplo, il bando è aperto anche a partnership il cui capofila deve rispondere ai requisiti menzionati. Interessante notare anche come dal prossimo 14 marzo sarà disponibile una piattaforma online di formazione, obbligatoria per chi intende partecipare al bando, che aiuterà le associazioni a comprendere gli ambiti su cui è necessario focalizzare la propria attenzione al fine di valutare la partecipazione al bando. La richiesta di contributo non può superare l’80% dei costi totali del progetto e dovrà essere compresa tra i 30 ed i 100 mila euro, la scadenza è fissata per il 2 maggio. Il secondo intervento, ad opera di Alessandra Mambriani di fondazione Triulza, ha visto protagonista il progetto “Beeurope” volto a rafforzare la capacità di partecipazione delle non profit a progetti europei attraverso diversi strumenti: dall’accompagnamento alla formazione di vere e proprie figure professionali attraverso un master. L’ultimo intervento è stato affidato a Fabio Fraticelli, dell’Università Politecnica delle Marche, che ha illustrato il progetto “Digital Edu”: L’obeittivo è aiutare le organizzazioni del Terzo Settore nella trasformazione digitale. Il relatore ha spiegato come solo il 39% delle non profit in realtà è in grado di utilizzare appieno le potenzialità del digitale poiché non è solo un problema di conoscenza tecnica ma di organizzazione della struttura ed è proprio su queste mancanze che si realizza il percorso formativo gratuito predisposto dalla realtà non profit Techsoup, che vedrà l’organizzazione di 6 workshop fisici ad Arona e 12 webinar.
Samuel Piana