ARONA-08-04-2018 – Il lancio della
bottiglia di plastica, nuovo “sport”, si fa per dire, del popolo della notte, ha preso di mira la chiesa di San Graziano dove spesso di sera bivaccano giovani che consumano birra in bottiglia e alcool in barba ai divieti comunali. Roberto Signorelli, di Legambiente, lo ha scoperto nei giorni scorsi: "Sopra il portone dell’ingresso della chiesa, lungo un cornicione ad almeno dieci metri di altezza, sono stati posti dei dissuasori per i piccioni, ma ci sono almeno una decina di bottiglie vuote di plastica. Come ci sono arrivate '?" Secondo alcuni sarebbero i giovani che si radunano sul sagrato a lanciare i contenitori in plastica: l’obbiettivo sarebbe quello di raggiungere il cornicione. In passato si sono trovate anche scritte blasfeme sui muri della chiesa e sul portone e rifiuti in tutta la piazza e nelle zone adiacenti oltre che nel corso Cavour. Nei giorni scorsi, sempre in piazza, qualcuno ha anche rotto il vetro dell’idrante di emergenza (ora sistemato dal Comune) e manomesso la porta dei contatori. (M.R)