VARALLO POMBIA -02-05-2018 - Fra i punti all'ordine

del giorno dell'ultimo consiglio comunale di Varallo Pombia, svoltosi alcuni giorni fa, c'era anche la mozione presentata dal gruppo di minoranza “Rinnoviamo Varallo” che proponeva il mantenimento delle rette in vigore durante l'anno, anche per il centro estivo dell'asilo nido. Il gruppo di "Rinnoviamo Varallo", infatti, riteneneva che la maggiore spesa di circa 1.300 euro potesse essere tranquillamente sopportata dal bilancio delle casse comunali. La mozione, però, è stata respinta dalla maggioranza, e non è stata approvata. "L’aumento delle rette, a quanto detto dal vicesindaco Barbara De Galeazzi è stato deciso dalla giunta per una valutazione squisitamente di ordine economico. Scelta che non condividiamo affatto se consideriamo che, nella lista delle cose fatte, compare la posa di un orologio in piazza della Festa a Cascinetta per la “modica” cifra di 1.207 euro - hanno detto dalla minoranza - In presenza di problemi di disponibilità economica, noi avremmo dato priorità a favorire la frequenza al nido dei nostri piccoli concittadini". Il vicesindaco Barbara De Galeazzi ha però replicato così: "L'asilo nido è in perdita. Stiamo cercando di tenerlo faticosamente aperto, e non è assolutamente vero che non ci sia un occhio di riguardo per la struttura. Sul centro estivo, i nostri educatori li abbiamo solo per quindici giorni, e in pratica nelle altre due settimane dobbiamo darlo “in gestione”. Di fatto il Comune di Varallo Pombia ha una perdita di 140mila euro all'anno per venti bambini". (Andrea Paleari)