ARONA - 20-06-2018 - Sarà inaugurata sabato,
23 giugno, alle ore 17, nella sala mostre “Tommaso Moro” del Comune, la mostra “Nel segno del Cavallino Rampante” che racconta la vita di Francesco Baracca. L'allestimento arriva in città in occasione del centenario dell’abbattimento di Francesco Baracca: l'amministrazione con esso vuole raccontare la figura del maggiore asso della caccia italiana durante la Prima Guerra Mondiale e la storia del cavallino rampante, riconosciuto come il simbolo italiano più famoso al mondo. La mostra, in prestito dalla Provincia autonoma di Trento e curata dal Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, dal Museo “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna (RA) e dall’Aeronautica Militare, è stata allestita per la prima volta a Trento nel 2014 e successivamente, nell’aprile 2016, a Roma, presso Palazzo Aeronautica, in occasione del centenario del primo abbattimento della caccia italiana durante la Grande Guerra. “Ad un secolo di distanza dalla scomparsa dell’“Asso degli assi” dell’aviazione italiana, il Comune di Arona ha deciso, in occasione dell’ Arona Air Show di rendere omaggio a Francesco Baracca con una mostra che sappia valorizzare il coraggio e l'onore del grande pilota”, dice l'assessore alla Cultura Chiara Autunno. Olre a questo, si raccontano gli avvenimenti della Grande Guerra letti attraverso il vissuto dell’asso dell’aviazione italiana, ed è l’occasione per parlare della storia del Cavallino Rampante, dalle origini del simbolo fino al suo impiego quale emblema distintivo di Baracca sugli aeroplani da lui pilotati, nonché dell’evoluzione – sotto il profilo iconografico e simbolico – del famoso emblema dopo il suo passaggio dal mondo aeronautico a quello delle corse automobilistiche e motociclistiche.