ARONA - 04-07-2018 - I militari della Stazione
Carabinieri Forestale di Gozzano e di Nebbiuno, a seguito di un controllo amministrativo, nei giorni scorsi, hanno sottoposto a sequestro d’iniziativa un cantiere edile. Il cantiere era stato aperto ad Arona per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale privata. Da un controllo più approfondito è risultato il conferimento di rifiuti in maniera non autorizzata. In specifico, erano stati impiegati, per la realizzazione di alcuni interventi, rifiuti da demolizione edilizia in violazione di legge. Nessun rischio, comunque, per la salute pubblica. Per i fatti, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Verbania un cittadino italiano, residente nel territorio della provincia, in qualità di rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori. Il sequestro del cantiere è stato convalidato lunedì dalla Procura della Repubblica di Verbania, competente per territorio. "I rifiuti da demolizione edilizia sono considerati dalla legge quale rifiuto: il loro riutilizzo, pertanto, è consentito solo dopo un preliminare trattamento di recupero che possa assicurare il riuso del materiale dopo l’abbattimento di ogni rischio di contaminazione ambientale - spiegano in una nota i Carabinieri Forestale - Allo scopo di ridurre i costi, non è raro che qualche impresa proceda al riutilizzo di tali tipologie di rifiuti senza adottare tutte le cautele previste dalla legge. La conseguente gestione illecita configura un reato penale ed, in caso di condanna, può essere anche comminato l’ordine di ripristino ambientale".