LESA -10-12-2018 - E' stato consegnato sabato 8 dicembre, a Don Massimo Galbiati il premio “L’Ago Maggiore” che da 2002 viene assegnato a personaggi benemeriti lesiani. Il sindaco Roberto Grignoli ha voluto così conferire all’oramai ex parroco della Comunità lacustre il premio "per il suo intenso e sempre attivo servizio pastorale che proseguirà ora a Casale Corte Cerro.  Giunto a Lesa ed a Villa Lesa nel 1999, Don Massimo ha poi assunto la guida delle parrocchie di Calogna- Comnago, di Solcio e di Belgirate diventando un punto di riferimento per tutta la Comunità con le importanti azioni della Caritas locale ed un riferimento per le giovani generazioni locali". Sono stati inoltre assegnati premi a due associazioni:il Circolo Comunale Lesiano guidata da Raffaella Bona e l’associazione "Terre di Confine" presieduta da Sandro Franceschini. “Entrambe-  ha ricordato Roberto Grignoli – hanno portato un valore aggiunto a Lesa in tutti questi anni. I soci del Circolo hanno rimesso a posto il campo bocce, la sala delle riunioni e degli incontri, organizzando una serie di importanti iniziative, quelli del gruppo “ Terre di Confine” hanno al loro attivo manifestazioni utili all’integrazione come il corso di lingua araba e di cucina multietnica.” Due pergamene sono state poi consegnate ad altri due cittadini lesiani. Uno è Andrea Amabile, studente al quinto anno di Medicina all’Università del Piemonte Orientale che ha avuto il privilegio, per i suoi meriti scolastici, di frequentare nel 2018 un forum di specializzazione con la partecipazione di alcuni premi Nobel del mondo scientifico che si è svolto a Lindau, in Germania. L'altro premiato è stato Pino Lella, classe 1926, che tra il 1943 -1944 mise in salvo numerosi Ebrei permettendo loro di fuggire da Madesimo verso la Svizzera e sulla cui vicenda è uscito un libro, bestseller negli Usa ed ora edito anche in Italia dal titolo "L’ultimo Eroe Sopravvissuto". (M.R)