ARONA - 17-12-2018 - Come ogni anno, all’entrata in vigore dell’orario invernale, Legambiente lancia la campagna Pendolaria presentando una prima analisi dei dati più rilevanti che riguardano la situazione del trasporto ferroviario regionale in Italia. In Piemonte, tra il 2011 e il 2012 sono state soppresse 12 linee ferroviarie al servizio passeggeri, a cui si sono aggiunte ulteriori due linee negli anni successivi. Si tratta di oltre 483 km di linee in un bacino che conta quasi un decimo della popolazione regionale e dove risiedono circa 420 mila abitanti. La sola linea Santhià-Arona serviva un territorio con un bacino d’utenza di oltre 100.000 persone. Prima della chiusura, a causa di scarsi investimenti ed insufficiente offerta del servizio, l’afflusso di passeggeri su queste linee si era ridotto a circa 14.000 passeggeri al giorno, ma il mercato potenziale è di 60.000 passeggeri al giorno. E sulla linea Domodossola-Milano nuove proteste dei pendolari che hanno denunciato il comportamento del personale delle ferrovie sul convoglio che al mattino conduce i lavoratori a Milano dove il controllore ha deciso di vietare l'ingresso dei passeggeri nella prima classe, nonostante il treno si fosse riempito completamente già ad Arona. (M.R)