VERGANTE-14-11-2016- Il presidente dell'Anpi sezione del Vergante Flavia Filippi scrive una lettera al presidente nazionale
Anpi Carlo Smuraglia, chiedendo che: “A nome del consiglio direttivo della Sezione Anpi Vergante, recepito lo sconcerto degli iscritti in riferimento alla decisione della sezione Anpi di Treviso di non rinnovare la tessera all’On. Puppato, e in riferimento alla Sua risposta dell’11 novembre 2016, chiedo a Lei di chiarire agli iscritti le seguenti affermazioni tratte dai Suoi comunicati stampa : Un parlamentare è pacificamente libero di fare campagna per il si anche se isctritto all Anpi. Deve solo evitare di esibirlo ed agire e fare la sua propaganda come parlamentare e come, eventualmente, membro del Pd.” La lettera prosegue dicendo. “Abbiamo sempre affermato che la nostra è un'associazione pluralista per cui è normale anche evere opinioni diverse. Altra cosa però sono i comportamenti. Ovviamente non sarà “punito” nessuno per aver disobbedito, ma è lecito chiedere, pretendere, comportamenti che non danneggino l'Anpi e che cerchino di conciliare il dovere di rispettare le decisioni, con libertà di opinioni”. La presidente conclude la lettera scrivendo: “Quali danni può avere l’Anpi dalla libera espressione di un voto sul Referendum Costituzionale? Un iscritto Anpi che sostiene con i comportamenti una linea diversa da quella emersa dall’Assemblea Nazionale è ancora degno di restare nell’Anpi? Percepiamo un grave malessere tra gli iscritti sulle modalità con cui Anpi Nazionale sta portando avanti la propria linea rispetto al referendum, modalità che rischiano anche di demotivare il rinnovo della tessera da parte di molti.”