
ARONA - 01-06-2020 -- Bagni pubblici del lungolago chiusi,
come mostra un cartello sulla porta. La situazione è messa in evidenza da Carlo intelisano, referente del gruppo civico “Lago della Bilancia”: “Il problema della carenza dei bagni è esploso lo scorso anno, ma non è stato risolto. Si è messa una pezza con dei bagni chimici a settembre in piazzale Moro che erano spesso sporchi e maleodoranti. Ora sui bagni pubblici si legge: chiuso fino a data da destinarsi. Una città che vara una manovra da 1,5 milioni di euro e finisce sui giornali nazionali non può presentare il cartello “chiuso a data da destinarsi”". Dello stesso avviso anche Alessandro Travaini consigliere comunale del Pd :"Ad Arona si è realizzata una filodiffusione, poco usata, si è acquistato un drone, ma sui bagni pubblici non esiste un progetto". Il sindaco Alberto Gusmeroli replica: "Con il mercato martedì li abbiamo aperti. Saranno di nuovo operativi con l’apertura dell’annesso ufficio turistico dopo che potranno giungere i visitatori". (M.R)


