ARONA – 12-06-2020 – “Il mondo si è fermato

per riuscire a ripartire più consapevole? Eppure fino a non molto tempo fa eravamo come tanti bozzoli in attesa di schiudersi per presentare ognuno le proprie peculiarità poi è arrivato il momento della globalità che ci ha uniti”. Comincia così una lettera di ringraziamento a tutti coloro che si stanno impegnando in questo periodo di emergenza firmata dalla famiglia Omodei Zorini, dal direttivo e dagli amici che collaborano nel Circolo Culturale “Gian Vincenzo Omodei Zorini”, a cui si uniscono anche le associazioni Amici del Centro Storico di Arona ed Amici della Rocca.

“Quest’anno ci siamo resi conto dell’importanza di questo nuovo modo di vivere per i suoi splendidi lati positivi ma abbiamo inaspettatamente incontrato anche un lato poco piacevole che ancora stiamo tutti insieme vivendo. Sostegno e speranza sono il nuovo motto che ci accompagna e che invochiamo per noi e per tutte le persone che vivono in questo mondo – continua la nota - Sostegno e speranza che ci vengono ancora elargiti ad ampie mani da scienziati, da medici, da infermieri, farmacisti e da tutti i reparti ospedalieri, instancabili, in prima linea, da tanto tempo. Accanto a loro civili, militari, le forze dell’ordine, associazioni, persone, sono veramente tanti e non sono da meno, li ricordiamo tutti per non dimenticare nessuno di loro. La nostra Associazione è stata dedicata ad un amico fraterno, un medico, Gian Vincenzo Omodei Zorini, tra di noi tanti suoi colleghi italiani ed altri sparsi in quasi tutto il mondo che a poco a poco stanno scendendo in campo senza risparmiarsi. A noi è stato chiesto di seguire i loro suggerimenti per il bene di tutti ed è anche per questo che oggi abbiamo la speranza e in alcuni momenti la certezza di poter riprendere con cautela la vita alla quale eravamo abituati. A tutti coloro che sono stati impegnati in prima linea vorremmo far giungere tutta la nostra considerazione e riconoscenza per quanto hanno già fatto e per quanto dovranno ancora fare certi che saranno sempre al nostro fianco.”